Creare una collaborazione solida tra franchisor e franchisee può diventare davvero l’arma segreta per fare crescere un marchio di successo e superare le insidie del mercato.
Quando si cercano nuovi affiliati, occorre tenere a mente che una cultura basata sul supporto a vicenda, sulla cooperazione, sulla trasparenza porta vantaggi a entrambe le parti. Come fare? Vediamo alcuni consigli, nelle prossime righe.
Quali sono le sfide per i franchising ristorazione?
Garantire gli standard è fondamentale: non ci possono essere compromessi rispetto alla qualità della proposta culinaria e la clientela deve sapere che troverà lo stesso livello di servizio a prescindere dal locale della catena nel quale sceglie di recarsi.
Per iniziare con il piede giusto, vediamo come ottimizzare 3 fasi cruciali, puoi cliccare l'argomento di tuo interesse cliccandolo nel seguente elenco.
Collegamenti rapidi:
La mancanza di comunicazione è il primo ostacolo quando si gestisce un franchising nella ristorazione, perché si concretizza in un’esperienza cliente non all'altezza delle aspettative, in piatti preparati diversamente da quanto previsto dalle ricette originali del franchisor e materie prime non conformi agli standard.
La collaborazione basata su un dialogo trasparente tra franchisor e franchisee si costruisce fin dall'inizio del rapporto professionale.
Il tempo è una componente fondamentale e iniziare ad avere profitti velocemente è prioritario per entrambi gli attori in gioco nel franchising ristorazione. Iniziamo con l'analisi dei tre aspetti da ottimizzare!
La presa delle comande
Sia nei locali con servizio al tavolo che nei fast food/fast casual con ordinazione gestita dalla cassa, per un’ottimizzazione dei processi, è consigliatissimo l’uso di un software in cloud che consente di centralizzare ogni operazione e monitorarne la correttezza.
Da remoto, il titolare della catena può aggiornare i prezzi e verificare i volumi di vendita, mentre all'interno del locale si condividono le informazioni necessarie sui tempi di attesa perché il cliente sia servito, sull'eventuale offerta del giorno e sulle variazioni in menù.
Con un sistema centralizzato, inoltre, diventa anche più semplice la formazione del personale in caso di aperture di nuovi locali in franchising, con i dipendenti più esperti che possono supportare la fase di avvio grazie alla facilità di utilizzo dei gestionali.
La preparazione in cucina
Per i franchising nella ristorazione, il rispetto degli standard in tutte le fasi di preparazione delle pietanze è fondamentale. Come dicevamo, è l’aspettativa del pubblico, che desidera trovare e gustarsi il suo piatto preferito da un locale all'altro della catena, a guidare la scelta del marchio verso un sistema gestionale capace di guidare anche i processi di produzione.
Il controllo dei processi riguarda anche le tempistiche: gestire correttamente ogni passaggio nella preparazione dei piatti è importantissimo e impatta sulla rapidità del servizio e di conseguenza sul numero giornaliero di coperti che può essere raggiunto.
Un servizio tempestivo, unito alla qualità del cibo proposto è sicuramente una delle leve principali per la soddisfazione del pubblico.
Anche in questo caso è la tecnologia a rappresentare una risposta alla duplice esigenza di monitorare i tempi e gli standard delle ricette. I gestionali a disposizione del mondo della ristorazione, infatti, sono in grado di integrare le ordinazioni dei clienti seduti al tavolo e quelle del servizio di asporto, assegnando le priorità in cucina e riducendo il rischio di ritardi. In questa organizzazione molto precisa, trovano spazio anche le indicazioni al personale in cucina, con la possibilità di visualizzare su schermo gli ingredienti e le quantità previste per ogni pietanza ordinata e le indicazioni per l'impiattamento.
Grazie alla grande capacità dei software di immagazzinare, leggere e interpretare i dati, il franchisor può ottenere statistiche preziose sull'afflusso di clientela, sui piatti più venduti e sui tempi di servizio. Inoltre, ha la possibilità di condividere con i suoi affiliati i report che desidera siano visibili, migliorando il rapporto di collaborazione e la trasparenza delle informazioni.
La gestione del magazzino
Agganciandoci a quanto appena detto a proposito della visibilità di report e statistiche, la centralizzazione è utile anche a evitare sprechi, a ottimizzare le scorte a magazzino e acquistare le giuste quantità di materie prime.
In particolare, nel franchising ristorazione, si può verificare che siano rispettati gli standard qualitativi anche per ciò che riguarda gli ingredienti, con un elenco di fornitori autorizzati per l'acquisto delle materie prime.
La possibilità di impostare dei quantitativi minimi consente, inoltre, di eseguire degli ordini automatici, così da garantire sempre una giacenza ed evitare spiacevoli situazioni in cui senza un ingrediente non può essere preparato un piatto specifico. Grazie alla capacità di prevedere picchi di affluenza, sulla base dell’analisi dello storico dei dati per singolo locale della catena, il magazzino è reso più efficiente e controllato.
Il successo di un franchising ristorazione ha molto a che vedere con la condivisione dei valori del marchio; il rispetto di procedure e standard non deve quindi essere visto come un limite alla creatività , ma anzi come uno strumento a garanzia di qualità e profitto.
Grazie alla visibilità di dati e informazioni preziose, i gestionali più evoluti consentono uno scambio di idee tra franchisor e affiliato davvero capace di fare la differenza, mettendo al primo posto la soddisfazione delle aspettative dei clienti.
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