I sistemi di self check-out hanno rivoluzionato l’offerta della grande distribuzione, arricchendola di soluzioni innovative. Tra gli obiettivi dei punti vendita che integrano queste tecnologie per il check-out, emerge la volontà di soddisfare il cliente finale e dare vita a esperienze d’acquisto sempre più coinvolgenti.
È importante conoscere tutte le novità che coinvolgeranno la GDO nel prossimo futuro, prima di investire le proprie risorse. Nell'articolo che segue, le caratteristiche da valutare nella scelta delle casse automatiche.
Casse automatiche: tipologie e novità
Investire risorse nella realizzazione di progetti ambiziosi, come l’introduzione di sistemi innovativi mirati a ottimizzare le operazioni finali di check-out, è fondamentale per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del pubblico.
Prima di approfondire le tipologie self più diffuse nella grande distribuzione, analizziamo le ragioni che oggi spingono sempre più retailer a optare per l’installazione di casse self:
- favoriscono lo smaltimento delle code soprattutto in momenti di particolare affluenza
- migliorano la gestione del tempo della clientela
- ottimizzano le attività dello staff nei diversi reparti
- migliorano la qualità dell’assistenza e la soddisfazione dei clienti
A fronte di tecnologie evolute e sistemi sempre più efficienti, come scegliere la soluzione self più adatta alla propria realtà? Conoscerne caratteristiche e funzionalità è il primo passo.
Self check-out
Possiamo collocare l’introduzione della prima soluzione self nella GDO negli anni Novanta, decennio nel quale si è osservato un riscontro molto positivo da parte della clientela e dello staff di punto vendita.
Il self check-out offre la possibilità di finalizzare la fase di pagamento presso punti cassa dedicati. Nello specifico, i clienti con le spese piccole, per intenderci quelle contenute nei cestini e che non superano il numero massimo di 10/15 articoli, sono invitati a procedere verso la zona fast lane, generalmente monitorata e assistita da un addetto.
Qui il cliente può scansionare i codici a barre dei prodotti tramite appositi lettori, in completa autonomia, insacchettare gli articoli e scegliere la modalità di pagamento preferita. Tutte le casse self permettono di scannerizzare le carte fedeltà, sono dotate di lettore POS ed erogano automaticamente il resto dovuto nel caso di pagamento in contanti.
Questi sistemi offrono molti vantaggi per i retailer.
Il software di gestione supporta efficientemente tutte le fasi del processo di check-out:
- la scannerizzazione dei prodotti
- l’insacchettamento
- il pagamento
- l’emissione dello scontrino
Il sistema è accurato, previene l’eventuale errore da parte della clientela e ottimizza i processi di controllo degli addetti vendita.
Attraverso le bilance incorporate, le casse self monitorano il passaggio degli articoli, rilevando la presenza di prodotti non scannerizzati correttamente.
Il gestionale integrato nelle casse self applica promozioni, sconti e tiene traccia dei punti fedeltà accumulati dal cliente.
Non è questo l’unico beneficio per la clientela, che, grazie a un’interfaccia simile tra i diversi negozi, può utilizzare facilmente il servizio, anche se non ha mai visitato quello specifico punto vendita.
Self scanning
Come abbiamo visto, il self check-out offre alla clientela la possibilità di gestire in completa autonomia il pagamento dei propri acquisti, chiedendo supporto al personale presente in caso di necessità.
Il self scanning compie un passo avanti nella gestione autonoma dell’intera esperienza d’acquisto. Riservata ai soli clienti iscritti al servizio muniti di carta fedeltà, questa modalità di spesa prevede il ritiro di un apposito scanner all'ingresso del punto vendita, necessario per scansionare gli articoli prima di inserirli nel carrello.
Una volta conclusa la spesa, occorre semplicemente recarsi presso le corsie dedicata e procedere con il pagamento del conto, preparato in tempo reale durante gli acquisti.
Tra i vantaggi di eseguire autonomamente la scansione dei prodotti troviamo:
- riduzione considerevole del tempo impiegato per fare la spesa
- gestione ottimizzata della fase di check-out
- smaltimento delle code più agevole grazie agli spazi dedicati
A differenza del self check-out, nel quale può essere prevista la presenza di personale addetto a monitorare eventuali errori nella scansione dei prodotti, il self-scanning non prevede l’installazione di sistemi antitaccheggio, ma controlli a campione sugli articoli insacchettati e scannerizzati.
Nell'articolo di oggi abbiamo approfondito le caratteristiche delle casse automatiche e le funzionalità delle opzioni di self checkout.
Come abbiamo visto, queste soluzioni hanno un impatto determinante sull'efficienza dei retailer. Oltre a distribuire in modo più efficace le risorse interne, si dà vita a una customer experience eccellente che ricopre un ruolo chiave nella fidelizzazione della clientela.
I ritmi di tutti i giorni impongono una gestione migliore del tempo a propria disposizione; in quest’ottica, code e affollamenti spazientiscono la clientela e influiscono negativamente sulla percezione dell’esperienza vissuta. Le soluzioni self, ottimizzando le procedure, garantiscono un ritorno economico, il coinvolgimento attivo del pubblico e la semplificazione delle operazioni.
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