I sistemi antitaccheggio sono la soluzione migliore per evitare atti illeciti all'interno del punto vendita. Secondo uno studio di NRF, la National Retail Federation, i furti corrispondono al 38% della perdita di merce e costano ai rivenditori fino a 32 milioni di dollari l’anno. Per evitare questa perdita consistente di guadagni, vanno adottate delle misure di prevenzione e controllo.
Continua a leggere l’articolo per scoprire alcuni accorgimenti utili!
Cosa sono le barriere antitaccheggio?
Si tratta di colonne, tipicamente accoppiate tra loro e posizionate all’uscita di un punto vendita, dotate di antenne che emettono un segnale e possono ricevere l’eventuale segnale di ritorno (trasmesso dalle etichette antitaccheggio).
Cosa sono le etichette antitaccheggio?
Accoppiate con le barriere antitaccheggio, le etichette fungono da trasmettitore e il loro segnale può essere rilevato in base alla frequenza impostata.
In questa pagina analizzeremo diversi aspetti relativi alle soluzioni antitaccheggio. Nella tabella dei contenuti trovi gli argomenti che sono cliccabili, se vuoi passare subito al paragrafo dedicato.
Tabella dei contenuti:
- come identificare le cause delle differenze inventariali
- barriere antitaccheggio
- efficacia delle etichette antitaccheggio
- ridurre i punti ciechi con la videosorveglianza
- l’integrazione dei sistemi automatici
- cosa aspettarsi dal futuro
Come identificare le cause delle differenze inventariali?
Prima di implementare uno strumento antitaccheggio, è importante prevenire qualsiasi intenzione di manomissione della merce nei clienti meno onesti.
La formazione e sensibilizzazione del personale di vendita su questo tema è molto importante: cercare di creare un rapporto con il cliente dal momento in cui entra nel negozio può aiutare a migliorare la sua esperienza d’acquisto.
Stabilire una relazione, anche con un semplice saluto e con un invito a chiedere informazioni in caso di necessità, trasferisce l’idea che il personale di vendita sia presente e attento.
Inoltre, fornire commenti e consigli mentre il cliente sta osservando un certo prodotto, continuando a interagire, mantiene questa percezione di attenzione costante su di lui e disincentiva i comportamenti illeciti.
Come abbiamo visto nella premessa, il fenomeno del taccheggio nei punti vendita retail rischia di essere un danno piuttosto consistente nel calcolo del fatturato.
Facciamo un rapido calcolo:
▶️ supponiamo che il margine su ogni vendita sia del 10%
▶️ per compensare il guadagno perso con un furto di prodotti del valore di 100€
▶️ sarà necessario vendere merce per il valore di 1000€!
Per ogni realtà, dal più piccolo punto vendita singolo alle catene locali con 3-4 negozi nella stessa provincia, fino ad arrivare alle insegne della GDO note a livello nazionale, individuare soluzioni antitaccheggio efficaci dovrebbe essere dunque uno degli obiettivi primari.
Le barriere antitaccheggio
Posizionate oltre l’area di pagamento del punto vendita e disposte a coppie, obbligano i clienti in uscita a passarvi attraverso, prima di abbandonare il negozio.
Grazie all'emissione di impulsi elettronici, intercettano le etichette non disattivate dal personale di vendita e aiutano a identificare eventuali atti illeciti.
I sistemi più innovativi permettono la sostituzione delle classiche colonnine con un sistema a pavimento, che svolge le medesime funzioni di barriera, aumentando però la discrezione del sistema di controllo e diminuendo l’ingombro sulla superficie di vendita.
L’efficacia delle etichette antitaccheggio
A integrazione delle barriere antitaccheggio ci sono le etichette che possono essere rigide o adesive e funzionare attraverso due tipi di tecnologie, quella magneto-acustica e quella a radiofrequenza.
La prima è indicata per gli articoli di piccole dimensioni e prevede l’inserimento di una lega di metallo nel codice a barre, che viene così rilevato dalle barriere antitaccheggio.
La tecnologia a radiofrequenza, ideale per articoli di media e grande dimensione, prevede invece l’inserimento di placche sulla merce, che vengono rimosse dal personale di cassa al momento del pagamento.
La versione più evoluta delle etichette antitaccheggio prende il nome di tag RFID.
Si tratta di adesivi che vengono applicati all'etichetta del prodotto e non solo prevengono i furti, ma consentono, grazie alla loro tecnologia a radiofrequenza, di tracciare gli articoli su cui sono applicati.
In questo modo, si possono controllare in tempo reale le giacenze in magazzino, lo stato delle spedizioni e l’intero inventario della merce.
Il personale di vendita ha così più tempo da dedicare al cliente e alla sua esperienza d’acquisto.
Ridurre i punti ciechi con la videosorveglianza
Una buona misura per contrastare le sottrazioni illecite della merce è scegliere strumenti in grado di controllare e aumentare la visibilità della superficie di vendita, come un circuito chiuso di telecamere. La loro stessa presenza può disincentivare i malintenzionati a compiere furti e manomissioni della merce.
Alcuni sistemi di videosorveglianza sono integrabili con il sistema di cassa e i software di vendita del negozio, offrendo ulteriore supporto alla prevenzione dei furti.
Perché funzionino in modo efficiente, occorre che ci sia del personale addetto al loro controllo, in modo da intercettare in tempo reale eventuali comportamenti illeciti.
La disposizione interna del negozio è altrettanto fondamentale: occorre ridurre il più possibili i punti ciechi, evitando aree troppo affollate di scaffalature ed espositori, eventualmente anche con l’ausilio di specchi o altre superfici riflettenti.
L'integrazione di sistemi automatici
Le soluzioni di vendita automatizzate rappresentano un ulteriore sistema per ridurre in modo preventivo i furti di merce.
I distributori possono essere collocati in qualsiasi punto del negozio ed essere utilizzati per la vendita di articoli di piccola dimensione, facili a sottrazioni illecite se proposti a scaffale.
Alcune soluzioni specifiche consentono anche la vendita di prodotti di particolare valore, come i dispositivi elettronici o i gioielli.
In questo caso, i distributori prevedono una pre-selezione del prodotto, che va poi finalizzata in cassa, autorizzando così il ritiro degli acquisti.
Grazie alla sua implementazione digitale, la distribuzione automatica permette di comunicare con le casse e tracciare i prodotti, così che il personale sia informato in tempo reale su eventuali necessità di rifornimento e riordino della merce.
Cosa possiamo aspettarci dal futuro?
Le maggiori opportunità di sviluppo e di incremento dell’efficacia dei sistemi antitaccheggio derivano dalle innovazioni tecnologiche in ambito Internet of Things (IoT) che potrebbero portare alla distribuzione di chip da incorporare nei prodotti, non solo per proteggerli dai furti, ma anche per seguirne i passaggi lungo la supply chain.
Per spiegarci meglio, il funzionamento è simile a quello che è previsto per le applicazioni che aiutano a trovare e sono in grado di bloccare il proprio smartphone da remoto, in caso di smarrimento o furto. Si tratta di una tecnologia potenzialmente applicabile a ogni tipo di oggetto.
L’intelligenza artificiale aggiungerà valore invece ai sistemi di videosorveglianza, per individuare eventuali attività sospette all’interno dei punti vendita.
La tecnologia RFID sarà invece rafforzata dal machine learning e permetterà di realizzare esperienze di shopping come quelle proposte da Amazon, del cui esperimento "Amazon Go" abbiamo parlato in questo articolo.
Gli investimenti in soluzioni antitaccheggio aiutano a contenere le perdite di incassi nell’immediato, ma avere un vantaggio anche nell’ottimizzazione dei processi nel lungo periodo, ad esempio quello di gestione del magazzino, grazie alle innovazioni tecnologiche in ambito Internet of Things.
La creazione di un sistema completo ed efficace di antitaccheggio consente non solo di ridurre le perdite di guadagno, ma anche di migliorare l’esperienza d’acquisto e avere processi interni più snelli e smart.
Il personale di vendita opererà con maggiore serenità e avrà più tempo a disposizione, automatizzando alcune operazioni e potendo così dedicare più attenzione ai clienti.
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