Perché introdurre un sistema antitaccheggio? I numeri del fenomeno

Pubblicato da Roberto Madaschi | aggiornato il 5 luglio 2023
Roberto Madaschi
Mi puoi trovare su:

🕓 Tempo di lettura: 4 minuti

antitaccheggioI taccheggi rappresentano una grande perdita per i retailer, con un impatto notevole soprattutto sulle procedure inventariali effettuate all'interno dei punti vendita. Evidenziando uno scarto tra la giacenza merci contabile e quella effettivamente presente, si rende necessario attivare una serie di iniziative volte a contrastare possibili furti.

In questo articolo, vogliamo mostrare i dati relativi al fenomeno, per capire quanto sia necessario un sistema antitaccheggio adeguato.

Perché oggi le soluzioni antitaccheggio sono indispensabili

Secondo il rapporto La Sicurezza nel Retail in Italia 2021 condotto da Crime&tech (spin-off del centro Transcrime dell’Università Cattolica del Sacro Cuore), nel 2020, le differenze inventariali delle aziende del settore Retail e GDO in Italia sono state in media pari all’1,41% del fatturato annuo. Una stima conservativa del valore di queste perdite per l’intero settore Retail e GDO è di circa 3,48 miliardi di euro.

Tra i settori considerati, Supermercati, ipermercati e Discount (1,89%) presentano un valore significativamente sopra la media, mentre il settore Calzature e accessori (1,04%) è quello che ha registrato il valore più basso.

A queste perdite si devono poi aggiungere i costi legati all'adozione, da parte dei retailer, delle misure di sicurezza e dei sistemi antitaccheggio necessari.

Scarica l'ebook

Il costo economico totale delle perdite nel settore Retail e GDO (dato dalla somma delle differenze inventariali e delle spese in misure di sicurezza sul fatturato) è pari in media al 2,01% del fatturato

Una stima conservativa del costo economico complessivo medio delle perdite nel settore Retail e GDO è di circa 4,97 miliardi di euro, pari a circa 84 euro a testa per ogni cittadino italiano. 

Gli autori dello studio sottolineano che la causa più frequente delle perdite sono i furti esterni, seguiti da errori amministrativi, furti interni e scarti e rotture; il taccheggio sembra essere la modalità più frequente.

antitaccheggio

I dati risultano in crescita rispetto al 2019: il 39% dei rispondenti ha registrato un aumento dei furti e, tra questi, il 66% appartiene al settore GDO. Nel 2020, inoltre, secondo il 50% dei rispondenti sono aumentate anche le frodi online e questo dato può essere in parte spiegato dal maggiore ricorso all'eCommerce nel corso del 2020, nel periodo dell’emergenza sanitaria.

L’indagine svolta da Crime&tech, a cui hanno partecipato rispondenti appartenenti a 33 gruppi aziendali operanti nel settore Retail e GDO in Italia, ha evidenziato anche quali siano i prodotti più rubati nei negozi e dove si verifichino maggiormente questi episodi.

Le categorie di prodotto più rubate per valore economico per i diversi settori merceologici sono:

  • i capispalla (Abbigliamento)
  • gli alcolici (Supermercati, ipermercati e Discount)
  • le calzature (Calzature e accessori)
  • gli smartphone (Elettronica di consumo)
  • gli utensili elettrici (Fai da te)

Tra gli episodi di taccheggio, il modus operandi più frequente è la rimozione delle etichette antitaccheggio, seguito dal grab and run. Nella maggior parte dei casi, i ladri si limitano all’occultamento dell’articolo tra i vestiti o all’interno di semplici borse o zaini senza adottare soluzioni particolarmente complesse.

antitaccheggio

Per quanto riguarda le regioni dove è maggiormente diffuso il fenomeno, dal 2019 al 2021, Campania, Abruzzo e Lombardia sono le regioni in cui i punti vendita hanno registrato un’incidenza maggiore di episodi di taccheggio. Osservando però il valore totale degli eventi registrati, si nota come Lombardia ed Emilia-Romagna siano le regioni maggiormente colpite.

Oltre alle cause di natura criminale, anche gli errori amministrativi e gli scarti e rotture emergono come molto rilevanti nella determinazione delle perdite totali.

Nel settore Abbigliamento, in particolare, gli errori amministrativi sembrano avere un’incidenza addirittura superiore a quella dei furti esterni, mentre nel settore Supermercati, ipermercati e Discount sono invece molto rilevanti gli scarti e rotture, gli sfridi e la merce scaduta a magazzino.


Lo studio di Crime&tech dimostra quanto i sistemi antitaccheggio siano indispensabili al giorno d’oggi, visti i dati piuttosto negativi riguardo a furti e taccheggi. Videosorveglianza, etichette e barriere, bilance incorporate nelle casse self che segnalano eventuali discrepanze e sistemi automatici sono strumenti indispensabili per ridurre il numero di illeciti all'interno dei negozi.

Creare un sistema efficace ed evoluto consente di ridurre in maniera notevole le perdite di guadagno, migliorando l’esperienza d’acquisto in negozio.

Se hai bisogno di aiuto per capire come rendere più efficiente il tuo punto vendita anche in termini di sicurezza, non esitare a contattarci.

Prenota una consulenza gratuita! Prenota una consulenza

Argomenti: Retail, controllo ammanchi, antitaccheggio