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Come scegliere il gestionale negozio per il nuovo mercato retail

Scritto da Antonella Ratti | 17 settembre 2020

Se c’è una certezza nel mercato retail post COVID-19, è il fatto che la trasformazione digitale abbia compiuto degli enormi passi in avanti, coinvolgendo persone che mai avevano fatto acquisti online prima e che ora hanno scoperto altri modi di vivere la loro shopping experience. La capacità di reagire in modo agile alle tendenze è da sempre una caratteristica dell’universo fashion e oggi può essere supportata dalle funzioni innovative del gestionale negozio.

Vediamo su quali leve puntare per essere competitivi nel prossimo futuro, nell’articolo di oggi.

Il gestionale negozio per accelerare la digital & mobile transformation

Il periodo del lockdown ha portato a un aumento notevole dei clienti digitali, incrementando le richieste di servizi non solo di consegna a domicilio, ma anche di acquisto online e ritiro in negozio o in altri luoghi strategici.

Inoltre, vista la necessità di limitare il più possibile il contatto all’interno dei punti vendita, lo smartphone ha assunto un ruolo sempre più importante, trasformandosi da dispositivo attraverso il quale acquistare tramite app o eCommerce, a strumento per immergersi nella nuova realtà ibrida del negozio fisico.

La tecnologia permette di guidare la visita dei clienti, con vere e proprie mappe personalizzate per trovare i prodotti che potrebbero piacergli, camerini virtuali per vedere come stanno i prodotti (senza indossarli davvero) ed effettuare i pagamenti mobile in modalità contactless.

Quando poi anche il gestionale negozio è accessibile da tablet o smartphone, lo staff di vendita ha la possibilità di supportare il cliente in ogni sua richiesta, arricchendo l’esperienza di shopping e allo stesso tempo garantendo la sicurezza delle operazioni.

Analizziamo ora alcune funzioni che si riveleranno strategiche per il contesto omnichannel del nuovo mercato retail.

Gestione in cloud di tutti i canali di acquisto

Per essere efficace e sicuro, il gestionale negozio dovrebbe operare in cloud, con applicazioni accessibili da parte degli store manager, anche da remoto, sempre connesse alla sede centrale della catena.

Grazie all’integrazione dei dati, le operazioni sono semplificate sia dal punto di vista logistico – come vedremo più avanti a proposito della gestione delle scorte – sia da quello finanziario, con report e budget giornalieri disponibili in tempo reale, in pochi clic.

Infine, i software basati sul cloud sono anche più protetti da eventuali attacchi informatici che rischiano di compromettere la brand reputation.

Uso della realtà virtuale & aumentata

Anche queste tendenze si erano affacciate sul mercato fashion ben prima della pandemia da COVID-19, ma si sono dimostrate alleate importanti per consentire ai clienti la visualizzazione dei prodotti indossati, pur senza contatto fisico.

Sempre più marchi oggi, dal beauty al fashion, offrono app di camerino virtuale o demo di prodotti cosmetici attraverso filtri dedicati, per mantenere il coinvolgimento con i clienti e rispettare le disposizioni di sicurezza.

Ottimizzazione dello stock e del magazzino

Come abbiamo già anticipato, i servizi di click and collect devono prevedere una varietà di soluzioni per potere incontrare le esigenze della clientela nel nuovo contesto retail. Per questo, la gestione del magazzino deve essere organizzata in modo da non perdere nemmeno un’occasione di vendita, garantendo una shopping experience senza ostacoli, su tutti i canali.

Il gestionale negozio deve quindi assicurare l’aggiornamento costante dello stock, per fornire allo staff le informazioni corrette e ai clienti i consigli personalizzati, sulla base dell’effettiva disponibilità dei prodotti.

Offerta di un’esperienza d’acquisto sempre più contactless

La comodità offerta dagli acquisti eCommerce, con transazioni sicure e prive di scambi di denaro contante, deve essere sempre disponibile anche in negozio.

I clienti non dovrebbero preoccuparsi delle procedure interne di sanificazione, ma includerle nelle strategie di comunicazione è un modo per tranquillizzarli rispetto alla totale sicurezza dell’esperienza in store.

Gli strumenti di pagamento mobile e contactless riproducono la praticità dello shopping online e sono decisamente più sicuri – anche da un punto di vista sanitario – rispetto al contante.

Quale direzione sta prendendo il mercato della moda?

La macro-tendenza degli ultimi anni è stata quella della sostenibilità della filiera e la pandemia non ha fatto altro che evidenziare la necessità di ripensare il mondo della moda anche dal punto di vista della responsabilità sociale dei grandi marchi.

Il pubblico è sempre più attento al tema ambientale e il lockdown ha fatto emergere una nuova sensibilità nei confronti del commercio locale. È quindi importante rivedere i processi di produzione e di fornitura, cogliendo le opportunità offerte dal nearshoring.

Per essere pronti a cogliere le tendenze e incontrare le preferenze del pubblico, disporre di un software gestionale negozio all’avanguardia non è più solo una possibilità, ma una scelta obbligata in un mercato così competitivo. Richiedi una demo gratuita e personalizzata della piattaforma Cegid e scopri le funzioni innovative per affrontare con fiducia il futuro del retail.