Nella grande distribuzione è piuttosto frequente la situazione in cui il controllo degli importi relativi agli scontrini emessi e agli incassi non corrispondano.
Le differenze di cassa negative possono avere diverse cause, più o meno dolose:
- errori
- furti
- arrotondamenti
- scontrini errati
Nelle prossime righe vedremo come prevenire l’ammanco di cassa sia diventato estremamente semplice, con il cash tender module.
Le cause dell’ammanco di cassa
In un negozio di ogni settore, nella grande distribuzione così come nel farmaceutico, gli ammanchi di cassa sono uno dei problemi più complessi da gestire e risolvere.
Innanzitutto, si parla di denaro contante, quindi se risulta una differenza tra quanto registrato in cassa e quindi venduto e il totale incassato, l’impatto sull'attività commerciale è piuttosto evidente.
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Se in più sono coinvolte più persone nelle operazioni di cassa, quando ci si trova di fronte a un ammanco, il rischio è che si creino frizioni tra colleghi all’interno dello staff o malumori nel negozio.
Qual è la causa principale dell’ammanco di cassa?
Una gestione poco efficiente del denaro contante nel punto vendita che può dare luogo a diverse situazioni, più o meno fraudolente:
- arrotondamenti
- sconti concessi ai clienti
- errori nell'erogazione dei resti
- furti di contante dal cassetto
Risalire alle cause e agli eventuali colpevoli è decisamente complesso e può incidere sul clima lavorativo, logorando i rapporti con gli operatori di cassa.
Come prevenire l'ammanco di cassa
Dalla necessità di avere una gestione più sicura ed efficiente del denaro contante, con una consistente riduzione delle responsabilità per lo staff di negozio, deriva la soluzione all'avanguardia di cui stiamo per parlare: il Cash Tender Module (CTM).
Di cosa si tratta?
Il CTM è uno strumento che supporta i retailer nel migliorare la sicurezza della gestione del contante, permettendo ai clienti di eseguire i pagamenti in autonomia con un processo molto semplice e automatizzato.
Alla vista, il CTM si presenta come un modulo provvisto di fessure per l’inserimento di monete e banconote e di cassetti, capaci di contenere il fondo cassa anche fino a 7 giorni.
Il cliente, attraverso il cash tender module, può fare a meno del supporto degli addetti cassa per la fase del pagamento che diventa quindi completamente autonoma:
- il totale della spesa viene elaborato dal cassiere o in modalità self
- il display collegato al CTM indica la quantità di denaro dovuta
- il cliente inserisce banconote e monete, visualizzando l’importo mancante
- il modulo controlla la validità del contante inserito
- il CTM indica il resto dovuto a display e lo eroga
Sia per il retailer che per i dipendenti del negozio, il cash tender module rappresenta un’innovazione rivoluzionaria, perché garantisce la precisione delle transazioni in ingresso e in uscita, azzera la possibilità di errori ed eventuali frodi, le cause dell’ammanco di cassa.
La chiusura di cassa è agevolata, perché gli operatori al cambio del turno non devono più conteggiare il fondo cassa o portarlo con sé. Semplicemente, quando necessario rifornire i cassetti, questi vengono estratti.
Le banconote e le monete sono blindate all'interno, suddivise per taglio e il sistema CTM le conteggia in modo automatico.
Grazie all’automazione, diversi processi interni tipicamente critici per i retailer sono snelliti e agevolati, con un miglioramento generale del clima e una maggiore soddisfazione dello staff che può così dedicare le sue attenzioni ai clienti in negozio.
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