Se il tuo negozio funziona molto bene e stai pensando di aprire un secondo punto vendita retail, sicuramente ci sono alcune considerazioni da fare. Un nuovo store può essere un modo per migliorare il bilancio complessivo, ma non è comunque una decisione da prendere alla leggera. Bisogna capire qual è il momento migliore per aprire, la location più adeguata, il budget da spendere e il tempo a disposizione da dedicare all'impresa.
Ecco 6 consigli utili se stai pensando di ampliare il tuo business.
Gli step da seguire per un nuovo punto vendita retail di successo
Molti imprenditori, con l’intenzione di trasformare il proprio negozio in una catena o in un franchising, decidono di aprire un secondo punto vendita retail in fretta, senza dedicare al progetto il tempo necessario. Pensano di poter replicare la stessa strategia usata per il primo punto vendita, senza troppi sforzi e convinti che il successo sarà una conseguenza naturale.
In realtà , non sempre è così. Bisogna avere un piano ben costruito e ragionato per non rischiare un flop totale. Ecco qualche suggerimento a riguardo.
1. Avere un obiettivo chiaro
Prima di tutto, devi aver bene in mente il motivo per cui stai decidendo di aprire un secondo punto vendita retail. Dovresti considerare un nuovo negozio solo nel momento in cui ti rendi conto che il mercato lo richiede, oppure se vuoi offrire un nuovo tipo di prodotto. Poniti queste domande: vuoi aprire per soddisfare una domanda crescente? O per espandere il tuo business? Vuoi entrare in un mercato finora inesplorato? Prima di decidere di investire in un nuovo negozio, devi avere ben chiaro l’obiettivo che ti spinge a farlo.
2. Capire il pubblico target
Anche se hai intenzione di aprire il secondo negozio molto vicino al primo, la tua clientela sarà differente. Bisogna essere pronto a offrire prodotti diversi, a usare strategie di marketing innovative e anche a proporre orari d’apertura differenti, per andare incontro ai bisogni dei tuoi clienti.
Uno degli errori più frequenti, quando si decide di allargare il business, è quello di non fare ricerche adeguate sul nuovo mercato e, quindi, fare previsioni poco realistiche. Essendo un’operazione costosa - sia in termini di tempo che di risorse - bisogna condurre analisi approfondite per capire se effettivamente la domanda è sufficientemente elevata per i prodotti e adattare l’approccio alle caratteristiche del nuovo mercato.
3. Prevedere delle spese extra
Di certo dovrai fare un investimento non indifferente per aprire un nuovo punto vendita: lo spazio, la tecnologia, il mobilio, l’inventario e tutti gli altri elementi necessari rappresentano una grossa spesa. Soprattutto, non sottovalutare il fatto che ci vorrà del tempo prima che la nuova apertura inizi a generare profitti considerevoli. È importante quindi assicurarsi di avere da parte una certa cifra per sostenere i costi iniziali del nuovo spazio.
4. Essere pronti a delegare
Molto probabilmente il primo negozio è come una seconda casa e vorresti controllare ed essere coinvolto in ogni minimo dettaglio. Considera però che, nel momento in cui avrai due o più store da gestire, non potrai avere sempre tutto sotto controllo. Sarà fisicamente impossibile essere in due posti contemporaneamente e prendere parte a ogni piccola decisione.
Dovrai quindi trovare una persona in gamba e capace da nominare store manager, a cui affidare la direzione di uno dei due punti vendita senza timori.
5. Differenziare l’offerta
Nel momento in cui si sceglie la location del nuovo store, ci sono due considerazioni fondamentali da fare:
- capire se effettivamente la domanda è sufficiente e giustifica un nuovo spazio
- assicurarsi che ci sia distanza sufficiente tra i due negozi, per non rubare clienti al primo
Lo scenario peggiore, infatti, sarebbe quello di avere un numero totale di clienti dei due store identico a quello precedente la seconda apertura. È vero che la novità genererà nuovi clienti, ma è anche vero che attrarrà molti clienti già fidelizzati. Se nei due negozi i prodotti sono esattamente gli stessi, le persone decideranno di recarsi solamente in uno dei due; se nel secondo offri qualcosa di nuovo, aumenterai le vendite. Ad esempio, potresti decidere di separare abbigliamento per adulti da quello per bambini e ragazzi, oppure differenziare per genere. Fai in modo che gli store performino al meglio, pianificando ogni azione nel dettaglio.
6. Testare il mercato prima dell’apertura
Prima di inaugurare definitivamente il tuo nuovo punto vendita, potresti optare per soluzioni temporanee che ti aiutino a capire cosa cercano concretamente i potenziali clienti. Ad esempio, aprire un pop-up shop o un chiosco all'interno di un centro commerciale. Potrebbe essere anche un modo per fare pubblicità allo store che aprirà a breve, mostrando ai clienti cosa potranno trovare e creando un po’ di curiosità .
Se hai intenzione di avviare un secondo punto vendita - e magari anche un terzo e un quarto, in futuro – dovrai anche capire come gestirli tutti. Se aprire è il primo ostacolo da superare, è anche vero che, una volta inaugurato, bisogna fare in modo che il business cresca e continui a funzionare. Per farlo, è necessario disporre di sistemi efficienti e innovativi che permettano di ottimizzare i processi e avere tutto sotto controllo.
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