Il tema salute è sempre più centrale nella ristorazione: ecco come

Pubblicato da Ivano Schieppati | aggiornato il 16 giugno 2023
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Non c’è dubbio che nell'ultimo decennio i temi legati alla salute alimentare e alla nutrizione abbiano assunto sempre maggiore rilevanza, anche nella ristorazione veloce. Il pubblico è più consapevole e, per questa ragione, la domanda di proposte culinarie sane, dagli ingredienti kilometro zero e sostenibili è cresciuta esponenzialmente.

Come hanno risposto i ristoranti, le catene fast casual e fast food? Lo vedremo nell'articolo di oggi, con un approfondimento su cosa significhi cibo sano oggi e sui trend del prossimo futuro.

Le nuove esigenze della clientela nella ristorazione

Molti nuovi ristoranti nascono proprio con la mission di proporre scelte alimentari consapevoli, con menù vegetariani, vegani o fondati sui cosiddetti superfood, ma non sono da meno i grandi marchi della ristorazione. Il colosso internazionale del fast food McDonald’s e lo statunitense Taco Bell, infatti, hanno recentemente introdotto l’uso di ingredienti selezionati e con certificazione d’origine.

In risposta alla preoccupazione per la diffusione dell’obesità, soprattutto tra i giovani, l’attenzione alla salute è cresciuta e si è diffusa una cultura di prevenzione che include scelte alimentari migliori.

Parallelamente a una proposta culinaria che incontri i gusti, le esigenze e le abitudini alimentari più disparate, i ristoranti devono adeguare i gestionali per la presa delle comande e per il punto cassa.

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Gestire una proposta variegata con un sistema efficiente

I software sviluppati per la ristorazione consentono ai camerieri o agli operatori di cassa di prendere le ordinazioni al tavolo o al banco, tramite dispositivi mobili che devono essere il più possibile semplici e intuitivi da utilizzare, per garantire la velocità delle operazioni.

Nel caso in cui il cliente abbia delle richieste fuori menù, perché ha delle allergie o delle intolleranze alimentari o perché segue un regime dietetico particolare, l’inserimento della comanda non dovrebbe essere complesso e, soprattutto, occorre assicurarsi che venga recepito correttamente in cucina.

Ed è proprio in cucina che, grazie a una gestione omnichannel delle operazioni all'interno del locale, l’ordinazione arriva in tempo reale e inizia la preparazione. Nei ristoranti con servizio al tavolo, il cameriere potrà avere un’idea del tempo necessario per cottura e impiattamento, con l’opportunità di avvisare il cliente in caso di piccoli ritardi. Nei ristoranti fast, invece, la cassa può passare al cliente successivo e in cucina le attività si accelerano per garantire la massima efficienza e redditività.

Grazie alla gestione digitalizzata delle ordinazioni, si evitano tutti i malintesi dovuti alla scrittura poco chiara del cameriere e si è in grado di andare incontro a ogni richiesta del cliente, accontentandolo sia nelle preferenze che nei regimi alimentari.

Digital menu board e kiosk contribuiscono a migliorare l’esperienza

Soprattutto in ambito ristorazione fast, digital menu board e totem per ordinazioni sono soluzioni sempre più diffuse e apprezzate dai clienti.

I digital menu board sono schermi ad alta risoluzione, posizionati in genere in punti strategici del ristorante – ad esempio sopra le casse – con l’obiettivo di mostrare ciò che offre il locale.

Questi strumenti comunicano in modo immediato ai clienti, indirizzando le loro scelte proponendo eventuali promozioni, offerte o menù particolari.

Non solo: avendo a disposizione menù digitali, le persone possono decidere cosa ordinare già mentre sono in coda, in modo da rendere anche le procedure molto più snelle e fluide. Questo favorisce la riduzione delle code, migliorando l’esperienza cliente e, quindi, la redditività del locale.

Il menu digitale può anche essere consultabile da mobile attraverso il codice QR, una tendenza esplosa durante il periodo di emergenza sanitaria, che in molti casi è stata mantenuta anche in seguito.

I kiosk interattivi, invece, permettono alla clientela di vivere il journey in maniera indipendente e molto più coinvolgente, dalla scelta del piatto fino al pagamento.

Oltre a comporre il menù, aggiungere extra, finalizzare il pagamento, i kiosk digitali offrono i servizi di una cassa tradizionale, quindi forniscono informazioni, suggerimenti e avviano la gamification. Questa opzione è sempre più apprezzata per evitare la fila alle casse e rendere le operazioni di ordinazione e checkout più snelle e rapide.

Inoltre, coloro che si indentificano tramite la carta fedeltà possono accedere a offerte dedicate e sconti, migliorando ancora di più la fidelizzazione.

Rimanendo nell'ambito della cucina, i processi sono facilmente ottimizzabili, con una maggiore velocità di preparazione supportata dalla presenza di display che indicano gli ingredienti, le dosi necessarie, la ricetta da seguire e lo schema di impiattamento.

Nel caso delle catene, grandi o piccole che siano, o soprattutto quando c’è una gestione in franchising del marchio, l’uso degli ingredienti e la presentazione dei piatti devono essere il più possibile standardizzati.

Anche la corretta gestione del magazzino è fondamentale

Un altro passaggio determinante per il successo nella ristorazione è il controllo delle giacenze in magazzino, sia per assicurare che il cliente non resti deluso quando ordina il piatto prescelto, sia per un monitoraggio in tempo reale dell’uso delle materie prime.

Cosa permette di fare questa funzione? La comanda registrata dal cameriere o dall'operatore, oltre ad arrivare in cucina per la preparazione ed essere comunicata al sistema di cassa per il pagamento, può anche essere “scomposta” virtualmente nel gestionale del magazzino dal quale vengono scalate le materie prime utilizzate per il piatto.

I gestionali più innovativi offrono al titolare del ristorante di attivare le ordinazioni automatiche, con l’opzione di scegliere il fornitore più conveniente a seconda del periodo dell’anno e con un sistema intelligente di previsione dei consumi e dei flussi di clienti.  

Non è solo il controllo del magazzino a essere real-time, perché ogni tipo di report e statistica che può essere utile a chi gestisce un’attività nella ristorazione, grazie ai sistemi più recenti è facilmente consultabile.

Tra le informazioni utili, come il numero medio dei clienti e le fasce orarie di maggiore affluenza, troviamo anche i prodotti più richiesti; solo un locale capace di intercettare i trend partendo da dati reali relativi al suo pubblico può essere sicuro di fidelizzarlo e conquistare un’ampia fetta di mercato.


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Argomenti: Hospitality, controllo magazzino, software ristoranti, gestione ristorante